Italian Shadows Community - Forum

That sound

Qualche input per avere il "That sound"

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  1. klaus
     
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    Ehhhhhh può darsi
     
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  2. Brumar
     
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    Maurizio,
    occupandoti in maniera particolare di Carlos Santana, è inevitabile che sull'uso del compressor-sustainer tu sia un genio.
    Sono d'accordo sull'uso del "compressor-sustainer" in alcuni brani dei Shadows.
    Com'è descritto nel nostro prezioso database curato dal nostro grande Alberto Ravallesi, fu proprio Geronimo dare il via all'uso della combinazione "VOX AC30, Burns, compressor-sustainer, echo", poi portata avanti, credo, fino al 1968.
    Allego la combinazione da me usata.
    Come si vede, il compressor-sustainer preleva il segnale all'uscita del "send" per poi ritornare all'entrata "return", così, dosando in maniera delicata "l'effect level" presente nell'amplificatore, non perdo la potenza dell'attacco sulla nota.
    Ti prego di osservare se questa mia configurazione è valida.
    Bruno.

    http://postimg.org/image/rq5yqz5wv/
     
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  3. klaus
     
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    Vedi il caso che con Santana project uso poco il compressore perchè mi da tutto la distorzione dell'ampli.
    Dammi retta dal vivo devi trovare un compromesso per tutti i brani ma il compressore ci vuole su tutto.
    Il compressor veniva usato anche prima di Geronimo. Tutti i dischi di Cliff erano trattati come pure la voce.
    E' una questione di picchi di dinamica.
    Venendo al tuo set-up, devo dire che per me così com'è è sbagliato.
    A essere pignoli ci vorrebbe 2 compressori come dice anche Massimo Varini nel video. Uno per ogni possibilità.
    La chitarra deve entrare nel compressore, da questo all'ampli.
    Nel send e return va messo (facoltativo un'altro comp subito) il pedale del volume poi gli effetti e ritornare nel return.
    Questo è il settaggio giusto.
    Se vai negli effetti e poi nell'ampli a quest'ultimo gli arriva già un segnale preamplificato e non va bene.
    Altra cosa, dell'ampli Vox c'era solo l'involucro, dentro era tutto Fender. Questa è una customizzazione che la Vox fece solo per gli Shadows, infatti anche George Harrison all'inizio chiese la stessa variazione ma gli fu negata. E' chiaro che gli Shadows e dopo i Beatles essendo inglesi per onor di patria erano invitati a usare Vox.
    Signori il suono che sentite sui dischi è Fender. Domandatelo anche a RONNIE GUSTAFSSON, lui lo dovrebbe sapere bene.
    Saluti :D :rolleyes: :D :rolleyes: :D :rolleyes:

    Edited by klaus - 1/9/2013, 19:38
     
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  4. Brumar
     
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    Maurizio, la discussione si fa veramente sempre più interessante.
    Non posso crederci: se i Beatles avessero voluto avere un Fender incorporato nel Vox, bastava venissero da me e glielo avrei fatto subito; non sto scherzando.
    Chissà quanti bravi tecnici inglesi dell'epoca sarebbero stati in grado di farlo, ma suppongo che questa "contraffazione" si sarebbe subito divulgata in tutto il mondo con conseguente sputtanamento della Vox.
    Se i fatti fossero questi, a tutt'oggi io punirei la VOX per questo reato, non per il trasferimento "FENDER~VOX" ma per avere preso per i C...... tutti gli appassionati Shadows della galassia.
    Rimane un dettaglio: parli di ampli Fender compresi i coni, o solo la parte elettrovalvolare? Forse si trattava di un misto Fender~Celestion alnico?
    Bruno.
     
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  5. klaus
     
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    Guarda che è tanto tempo che con il Pistolesi si diceva della presa per i fondelli ai danni degli appassionati. Ma c'è ancora chi ha i paraocchi e io non ho la pretesa di levarli.
    Il fender è stato messo di sana pianta nel Vox, chiaramente adattandolo allo all'involucro.
    Così hanno salvato capra (il suono) e cavoli (la faccia).
    Penso che a questo punto Marvin dicesse la verità nessuno ci crederebbe....
     
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  6. Brumar
     
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    Maurizio,
    mi dispiace ma in Wonderful Land, e tutti gli altri brani inclusi nel primo LP "Meeting With The Shadows", gli Shadows non fecero uso di sustainer, tantomeno di altri pedali compreso quello per il volume.
    Usarono solamente l'Echomatic a 6 testine della Meazzi con incluso quell'unico fantastico, irripetibile, inimitabile effetto, che solo la La Meazzi all'epoca ha saputo creare, si chiamava "HALO", e la prima Fender Stratocaster importata in europa, la seconda fu per Enrico Ciacci, di conseguenza la prima in Italia.
    l'effetto "HALO" sommato e mixato con la miriade di combinazioni echo dell'Echomatic, creava un "similsustainer", che abbinato alle camere d'echo degli studi Abbey Road Studios, contribuirono al successo degli Shadows.
    Secondo me l'amplificatore era un Vox AC15 tirato per il collo al limite della distorsione...... e qui il bello: con il tuo discorso su Santana project, involontariamente confermi il tutto.
    L'AC 30 venne usato solamente in un secondo tempo perchè i concerti all'aperto richiedevano più potenza, ma in studio continuarono ad usare l'AC15 ancora per parecchio tempo.
    PAROLE DI HANK MARVIN alla demo di Milano il 15-07-1998: io ero presente con tanti altri amici della nostra community.
    Bruno.
     
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  7. klaus
     
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    Allora forse non ci siamo capiti, non esistevano sustainer o compressori a pedale ma c'era Malcolm col suo compressorone a valvole che agiva, me lo ha detto tante volte. Ancora credi che con un insalata di echo+halo+ampli venissero fuori gli armonici e l'allungamento della nota?
    Con tutto il rispetto possibile. si vede che non frequentate sale d'incisione.
    Io vi ho detto delle cose? Andate a verificarle, è così che si fa no?
    Di delusioni è piena la vita.
    Se volete sapere delle primizie io ve le posso dire oppure magari vi dirò quello che piace a Voi.
    Sempre con il dovuto rispetto.
    Con i Santana uso la distorsione e non il suono pulito.
    Maury
     
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  8. Brumar
     
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    Ok Maurizio,
    io ho espresso un'opinione personale, ti prego, non riferirti al plurale, non so se i miei amici condividano le mie idee, spero qualcuno venga in mio soccorso.
    Sempre più bello!
    Bruno.
    Questa è Santa Ana con la prima configurazione.
    Tieni conto di questo: Fender Squier, Laney AC30, Boss Pro SE-50, Boss CS3, la BT è di Ian McCutcheon's Shadows Workout, e manca quasi completamente un fattore fondamentale per questo brano: la chitarra ritmica acustica.
    Adesso proverò con la configurazione da te consigliata.



    Edited by Brumar - 1/9/2013, 07:39
     
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  9. klaus
     
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    Non male, si sente che un minimo di compressore c'è.
    Oggi la registro anch'io e poi le confrontiamo.
    Ciao
     
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  10. pippo947
     
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    Carissimi....
    Leggendo le vostre discussioni....mi sembra di sprofondare nel dubbio più assoluto...

    Non mi permetto nella maniera più assoluta...dal fare qualsiasi commento...........
    L'argomento compressore però ha squarciato dei veli....
    se volessi comperarlo...come va posizionato nella catena??(col cucchiaiano) : 1 chitarra; 2 Compressore; 3 AlesisQ2: Vox ac15c1 (mi pare non ci sia il send return)....

    Vi ringrazio ....per una risposta.....ciao a tutti.....pippo.-
     
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  11. klaus
     
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    Con ampli Fender super champ xd, Fender Stratocaster Ultra

    WONDERFUL LAND
    Qui c'è molto meno compressore di Atlantis.



    SANTA ANA
    Qui il compressore è molto più presente.
    Ricordando che originalmente è suonata dalla BURNS. Pensate se avevo quella.....



    Non so se Vi rendete conto della botta che ha.
    :D :o: :D :o: :D :o: :P :o: :P :o:

    Caro Giuseppe leggi i post precedenti.
    Io per ora uso il MXR dyna Comp ma ci sono altri Compressori molto più validi, Vi posto delle prove su youtube.
    Eviterei il Boss CS-3 è troppo spinto per i suoni puliti.
    Buon divertimento.

    MXR DYNA COMP
    Video

    DIAMOND CPR-1
    Video

    KEELEY pedal 4-knob
    Video

    CARL MARTIN
    Video

    T-REX
    Video
     
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  12. Brumar
     
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    Buone tutte e due, in Wonderful Land c'è una leggera distorsione sul "La ~ 5°capotasto", forse dovuta a un livello di registrazione troppo alto.
    Il Dyna MXR è un bel compressore, mi sembra tenga bene come dici tu "la botta", però non capisco: praticamente ha solo 2 regolazioni, il volume d'uscita, e un regolatore di sensibilità, come si fa regolare il sustain, il gain, e l'attacco?
    Perchè dici che il Boss CS-3 è troppo spinto per i suoni puliti? Ha le stesse regolazioni importanti del Carl Martin, per favore chiarisci il concetto, grazie.
    Bruno.
     
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  13. klaus
     
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    Strano che su quello che ho postato prevalga solo la distorsione in la.......cmq
    Il Dyna comp ha due regolazioni perchè le altre sono automatiche.
    Gli altri Comp. che ho postato costano anche 3 volte il Dyna comp. (sono più sofisticati)
    Poi ogni comp. diciamo che ha il suo "suono".
    Io ho anche un Carl Martin opto compressor (4 regolazioni) ma lo uso meno.
    Per me il meglio è il DIAMOND cpr-.
    Con il Dyna, anzi con tutti, bisogna prima regolare il volume (con la sensibilità a zero) sia da spento che da acceso. Devono essere uguali, poi venire su con la sensibilità.
    Ricordate che con il comp. la chitarra diventa molto più sensibile al tocco e aumenta il rumore di fondo (senti dischi).
    Atlantis l'ho fatta con la sensibilità alle ore 23,00 circa.
    Wonderful land alle ore 22,00.
    Ecco perchè ho scritto che live bisogna trovare un compromesso.
    Poi bisogna giocare anche con il volume della chitarra, se lo abbassi arriva meno segnale al comp. e così comprime meno.
    Il Boss cs-3 è un pò plasticoso, molto spinto, non proprio trasparent, forse va bene per il rock duro.
    A proposito il Wonderful land non è la mia Strato.
    Maury
     
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  14. klaus
     
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    Bene, vedo che l'argomento non interessa più a nessuno oppure c'è ancora ostinazione.
    Un grazie a chi mi ha scritto e ha dimostrato un minimo di curiosità.
    Quando mi voglio divertire e suonare Shadows il suono io ce l'ho. (super dimostrato)
    Forse gli inglesi troveranno più interessante l'argomento.
    BUONA MUSICA A TUTTI.
     
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  15. Brumar
     
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    Caro Maurizio,
    se l'ostinazione cui ti riferisci è la mia, mi dispiace perchè allora non mi sono fatto capire.
    Sono una persona aperta ai confronti, che, a dir la verità, mi divertono molto. Credo ci sia sempre da imparare.
    Pertanto, ho seguito il tuo consiglio e "SONO ANDATO A VEDERE".
    Sorpresa delle sorprese! Guarda cosa ho trovato!
    Ci tengo a precisare che i signori presenti in questo video sono rispettivamente:

    Professor Paul Rossiter (Ingegnere in Fisica ed Elettronica) nonchè il creatore del modello TVS.

    Gary Taylor, ben noto per la produzione della serie di basi musicali UB Hank, e attuale chitarrista ritmico di Hank Marvin.
    Solista e consulente musicale nel Progetto TVS.

    TVS Specialty Products è stata fondata nel dicembre 2006, dopo diversi anni di ricerca. Il progetto è nato quando sono stati chiamati a fornire il primo suono Shadows replicando la famosa Meazzi Drum Echo e diverse altre macchine a nastro simili che hanno prodotto una meravigliosa natura calda e canto per il segnale della chitarra.


    Questo per precisare che non sono teste di cavolo qualsiasi.

    Video

    Altri preziosi link.
    www.tvsspecialtyproducts.com/page7.htm
    www.tvsspecialtyproducts.com/index.htm
    Cliccare su "CLICK FOR MP3 JUKEBOX" per ascoltare altri brani.

    Per me questa prova finora è la più convincente riguardo il "THAT SOUND" il resto sono chiacchiere o teorie personali.
    Sempre pronto a cambiare idea di fronte a fatti altrettanto convincenti.
    Bruno.

    Edited by Brumar - 26/9/2013, 15:51
     
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109 replies since 29/8/2013, 23:11   6302 views
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